Reclusa di Trevi (Umbria), sappiamo di Sofia del fu Bartolo di Bernardo per una sua deposizione in occasione del processo di canonizzazione del beato Simone da Collazzone. Sofia divenne reclusa intorno al 1232. « Dopo 5 anni contrasse un’artrosi tale da non potersi più muovere » e tuttavia poté restare al suo posto grazie all’aiuto di una consorella che manteneva i contatti con il mondo dato che Sofia osservava una stretta clausura. Accolse nel suo « carcere » varie recluse ad tempora ad esempio Illuminata di Pietro da Montefalco per il tempo di una Quaresima, ma intorno a lei non si formò una comunità.
Fonte : Mario Sensi, Storie di bizzoche tra Umbria e Marche, Edizioni di storia e lewetteratura, Roma, 1995, p.12