Per chiudere in bellezza il celeberrimo 750° anniversario, la domenica 17 dicembre il beghinaggio di Breda ha organizzato un evento artistico-musicale ispirato all’artista olandese Anton Pieck con il quale i responsabili e le abitanti del beghinaggio hanno voluto augurare “Buon Natale e buon anno”.
Dieudonné Dufrasne era nato nel 1938 a Cuesmes nel Borinage carbonifero belga, nel villaggio dove anche il pittore Vincent Van Gogh aveva vissuto un periodo come predicatore della Bibbia nel 1878. Divenuto monaco benedettino nel 1959 e poi ordinato sacerdote nel 1963, Dieudonné era uno dei fondatori del monastero di Clerlande dove il 27 ottobre 2017 si è celebrato il suo funerale. Là si era soprattutto interessato al rinnovamento liturgico, ma anche all’animazione di gruppi e alla generosa accoglienza personale di cui anch’io avevo potuto avvalermi nel corso delle mie ricerche sulle beghine. L’avevo incontrato nel 1997, in vista della preparazione del DVD “All om all”, per avere i validi consigli di un loro innamorato. Il suo nome resterà unito alla pubblicazione nel 2007 di Libres et folles d’amour, una delle prime opere divulgative sul movimento beghinle, in seguito poi tradotto anche in italiano con il bel titolo “Donne moderne del Medioevo”. Un libro in cui si palesa la sua profonda ammirazione per l’audacia amorosa delle beghine e in cui ce ne presenta tre di esse : Mechthild di Magdebourg, Hadewijch e Marguerite Porete.

Il Belgio è il paese che attualmente conta il maggior numero di beghinaggi storici che si sono sviluppati nelle Fiandre medioevali. Dal 1998, 13 di essi sono stati riconosciuti dall’UNESCO come patrimonio mondiale dell’umanità (vedi sito http://whc.unesco.org/en/list/855 ). Come sempre, per apprezzare i tesori storici, una guida è di grande aiuto. Allora eccone una speciale : vi presento il Signor Graham Keen. Britannico, abita in Belgio da circa 40 anni e al momento del suo pensionamento, circa 5 anni fa, ha scoperto i beghinaggi e ne è stato conquistato al punto da diventare un appassionato conoscitore dell’argomento. Organizza conferenze che illustra con le sue 300 foto e propone benevolmente visite guidate ai vari beghinaggi, chiedendo in chiusura solo una birra. Il 18 novembre, in collaborazione col beghinaggio di Béthel, ha previsto una visita ai beghinaggi di Malines (Mechelen). Chi volesse unirsi al gruppo, potrebbe scrivere a Graham: grahamfranciskeen@gmail.com o telefonargli al (00)32- (0)478 104.341. Grazie, caro Graham per questa presenza carica di passione.

Una settimana fa, durante l’WE del 25-27 agosto, è stato ancora una volta riproposto l’importante incontro di tutte le beghine moderne tedesche. Sono anni ormai, precisamente dal 2002 che nell’ultimo fine settimana di agosto questo appuntamento, organizzato dalla loro Federazione segna un momento di riflessione, di confronto, ma anche di spensieratezza e di allegria. Il tema di quest’anno era non poco meno che l’utopia beghinale. E la ricerca soggiacente era definire i tratti dell’utopia all’interno dall’importante movimento delle beghine tedesche moderne. Speriamo di avere prossimamente qualche traccia dei tanti scambi che saranno avvenuti tra le più di 100 donne attese all’incontro.
In attesa dell’importante convegno “Il movimento beghinale, ieri e oggi” che avrà luogo presso il beghinaggio di Breda il 23 agosto, vi propongo una notizia leggera e simpatica, al sapore di cioccolato. La ditta Corné-Port Royal, fondata a Bruxelles nel 1932 da Maurice Corné, che vanta al suo attivo qualche copyright di celebri cioccolatini (tra i quali il Manon, con la panna), ha messo in commercio dei cioccolatini che sull’imballaggio mostrano un’immagine caratteristica del Belgio. Nella foto qui sopra vedete quella del beghinaggio di Bruges. Davvero, ben trovato !
Lo sapevate che la festa del Corpus Domini (Sacramentsdag in olandese), che si celebrerà il prossimo 18 giugno, è stata istituita nel 1264 da papa Urbano IV in seguito alla visione ricevuta da Julienne di Cornillon (1193-1258) ? Julienne, rimasta orfana da bambina, fu cresciuta insieme alla sorella Agnès, nella comunità beghinale che si occupava del lebbrosario di Mont Cornillon, alle porte di Liegi (Belgio). Più tardi, Julienne diventerà monaca cistercense. I testi delle preghiere e gli inni della celebrazione, chiamati “Animarum cibus” (il cibo dell’anima), sono in genere attribuiti a san Tommaso d’Aquino. Ma esperti statunitensi hanno recentemente scoperto che i testi della celebrazione preparati dal famoso teologo sono in gran parte derivati dal lavoro di Julienne. Ancora una volta le donne nell’oblio !
Una nuova pubblicazione eBook viene ad arricchire la letteratura sul mondo beghinale. L’autrice, Milena Garavaglia, oltre a collaborare in un centro per la salute mentale, è anche un’appassionata al tema delle beghine e membro della nostra News Letter (milgarav@libero.it). L’opportunità di partecipare nel 2014 al Beginenreise (Viaggio delle beghine nella regione della Bassa Renania in Germania) ha permesso a Milena di visitare i beghinaggi moderni e medioevali e, di osservare l’ esperienza di vita comunitaria. L’eBook inizia a descrivere i bisogni dell’abitare al femminile e dell’attuale ricerca di formule abitative, con attenzione alle relazioni di vicinato e a un sentire “spirituale”. Il Cohousing offre la cornice in cui sviluppare i nuovi beghinaggi. E’ preso a modello il beghinaggio moderno di Bochum e Milena lo illustra con entusiasmo. Nella parte didascalica dell’eBook, sono riportate delle schede: cos’è una beghina, quali sono i criteri per aprire un beghinaggio ecc., idee utili da estrapolare per interessanti pratiche di vita. In aggiunta, ci sono delle testimonianze delle dirette protagoniste, tra le quali Brita Liebe, formidabile organizzatrice dei Beginenreise.
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.