Newsletters dell’anno 2020

Beguines & Witches (21-01-2020)

È stato a volte detto che le beghine erano anche streghe. Falso. Sebbene il mondo beghinale e quello della stregoneria fossero prevalentemente e tipicamente femminili, le due categorie non sono assimilabili nonostante abbiano subito accuse a volte simili. A riprova, il canonico Félix Hemmerlin (+1458), che si occupa sia di beghine che di streghe, non ha citato alcun esempio di strega beguine. Una chiara distinzione si può trovare anche nel Formicarius del domenicano Jean Nider (+1438). Urbane le beghine, rurali le “streghe”, queste ultime sono generalmente donne povere, mentre nel mondo beghinale la stratificazione sociale è ben rappresentata. Inoltre, il tratto esclusivo della cosiddetta strega è di avere un potere malefico a causa della sua alleanza con il diavolo.
Nel Comune di Nave (BS), a circa 40 km dal mio domicilio, è vissuta Benvegnuda Pincinella, una donna messa al rogo come strega nel 1518. 500 anni dopo, nel 2018 dunque, l’amministrazione comunale, ha posto all’entrata della sua casa una targa riabilitativa nella quale riconosce le sue doti di guaritrice e afferma che stereotipi, ingiustizia e discriminazione furono all’origine del suo martirio. Con la mia amica Laura, su questa targa abbiamo posto un fiore in sua memoria.

New beguinal group in Switzerland (22-11-2020)

Sarete senza dubbio d’accordo con me sul fatto che questa Newsletter ha anche lo scopo di promuovere i contatti. Per questo vi mando la bella notizia che ho appena ricevuto: in Svizzera è nato un nuovo gruppo beghinale. Il testo qui sotto della sua presentazione è stato discusso dal gruppo stesso e mi è stato inviato da Myriam e Franziska. È importante sapere che qua e là nascono nuove iniziative béghinali e fare in modo che si conoscano. Tanti auguri di buon cammino alle nostre beghine di Berna e Langenthal dalla Beguines Newsletter:

“Nell’autunno 2019, alcune donne svizzere (tutte di lingua tedesca: Myriam, Franziska, Kristina. Rosemarie e altre, di Berna e Langenthal), che si considerano” beghine moderne “, si sono incontrate a Berna e hanno deciso di restare in contatto . Avevamo programmato di incontrarci due volte l’anno, ma purtroppo, dato il coronavirus, da allora non è stato possibile. Ma il web ci aiuta mentre ci teniamo in contatto elettronicamente inviandoci notizie di tanto in tanto La nostra motivazione è vivere una spiritualità cristiana moderna e attiva, pur mantenendo la nostra indipendenza istituzionale e intellettuale. Abbiamo tutte una certa età – 50 anni o più – e un certo gusto per l’autonomia. I nostri legami non sono Istituzionalizzati Ci sosteniamo a vicenda attraverso la nostra pratica di preghiera e meditazione quotidiana, ognuna per sé ma sapendo che anche le altre sono impegnate su questa strada. Viviamo il nostro impegno cristiano (per es. nella nostra parrocchia, prestando particolare attenzione alle persone svantaggiate nei nostri incontri professionali, essendo coinvolte nei punti di incontro, ecc.) come donne indipendenti, ancorate alla terra, aperte al cielo, radicate nella vita quotidiana, ovunque ci è stato dato di vivere. Le due beghine di Berna sono membre del “Dachverband der Beginen e.V.” tedesca. Siamo felici di beneficiare di una rete internazionale.” Il gruppo ha un sito web (in tedesco): www.beginen.ch. Per avere un contatto o altre informazioni potete scrivere a: beginen-bern@beginen.ch

Beguinal calendar 2021 (27-10-2020)

L’assemblea generale delle socie del  “Nel giardino delle Beghine” tenutasi a Mantova sabato 24 ottobre relazionava il secondo anno di vita di questa nuova e dinamica associazione. Tutti i posti autorizzati dalle misure anti Covid, una ventina, erano occupati, ma per allargare la partecipazione la gentile Alessia ha eseguito una registrazione ora disponibile su Youtube.
Graditissima sorpresa, in questa occasione è stato presentato il calendario delle beghine 2021 in cui in ogni mese viene descritta una beghina (tradizionalo o contemporanea) che in quel mese è nata o rinata, attraverso la morte, ad altra vita. Troverete qui sotto la lista delle beghine menzionate, con l’inclusione in agosto anche di un loro ispiratore: Bernardo di Chiaravalle. Non siamo sesssite perbacco !
Se volete procurarvelo (spedizioni in Italia) grazie di versare la somma di 7 euro al conto IBAN IT76S0501811200000016754582 intestato al Giardino delle beghine, via Dugoni 12 – Mantova, indicando chiaramente il vostro indirizzo per il successivo invio e nella causale “calendario 2021”. Per altre destinazioni, scrivere a : nelgiardinodellebeghine@gmail.com
Nella registrazione disponibile su https://www.youtube.com/watch?v=h9v5K3fbPOQ è ripreso – dal 30° all’82° minuto – anche il mio intervento dal titolo “Gli approdi mistici delle beghine“. Piccola correzione : il Concilio che ha riaffermato la dottrina  della transustanziazione è Laterano IV nell’anno 1215.
E nonostante questi tempi difficili, come direbbe Miss Marx : “Sempre avanti“.

Las Beguinas. Mujeres por la libertad (22-09-2020)

Per il mio settantesimo compleanno che cade in settembre, mi sono fatta un regalo davvero speciale: la pubblicazione anche in spagnolo del mio lavoro sulle beghine. Dopo una prima edizione in francese nel 2009, sono seguite varie traduzioni con relative edizioni: in italiano (2011), in inglese (2013), in tedesco (2014). Ora una anche in spagnolo. La presenza delle “Beatas” in Catalogna e in tutta la Spagna nonché gli incoraggiamenti di Sandra (traduttrice del testo dal francese, grazie Sandra) e l’aiuto del prezioso Roberto per la copertina mi hanno convinta al passo…doble! L’edizione che troverete al seguente link https://www.amazon.com/Las-Beguinas-Mujeres-libertad-Spanish-ebook/dp/B08JKC4W63/ref=sr_1_1?dchild=1&keywords=silvana+panciera&qid=1600754659&s=books&sr=1-1 non è però la traduzione del testo originale, bensi una vera nuova edizione, molto più ricca e approfondita della precedente, che anticipa quelle che seguiranno in italiano, francese e inglese. L’ordine linguistico delle edizioni è cronologicamente diverso, ma lo scopo rimane lo stesso: raccontare al maggior numero di persone, e quindi in diverse lingue,  questa avvincente storia di donne ebbre d’amore e di “santificazione nella libertà”. Grazie di unirvi a me nel farla conoscere.

A very good text by Tania Stabler Miller (10-09-2020)

Ringrazio calorosamente Tania Stabler Miller per averci segnalato il suo contributo, in inglese, sul movimento beghinale pubblicato sul sito dedicato a Religioni e spiritualità del mondo (World Religions and Spirituality) al seguente link: https://wrldrels.org/2020/09/04/beguines/
Questo testo offre i principali parametri cronologici della storia delle beghine, precisando anche quanto avvenne dopo la condanna di eresia che il Concilio di Vienne (1311-12) inflisse loro, unitamente ai begardi. Riasssume inoltre i tratti principali del loro stile di vita. Nella bibliografia Tania segnala varie letture, alle quali, mi sia concesso, aggiungo qui anche il mio lavoro “Le beghine. Una storia di donne per la libertà“, disponibile su https://www.gabriellieditori.it/shop/spiritualita/silvana-panciera-le-beghine-una-storia-di-donne-per-la-liberta/

Tanya Stabler Miller, PhD Associate Professor of History
Department of History, Loyola University Chicago
tstabler@luc.edu
1032 W. Sheridan Road
Chicago, IL 60660

Medieval Duch mystic and literature (19-08-2020)

E’ stato da poco pubblicato dalla casa editrice Hoepli il libro “Cultura letteraria neerlandese. Autori, testi e contesti dal Medioevo a oggi”, a cura di R. Dagnino e M. Prandoni, di cui troverete i riferimenti sul sito https://www.hoepli.it/cerca/libri.aspx?query=Cultura+letteraria+neerlandese.+Autori%2C+testi+e+contesti+dal+Medioevo+a+oggi&filterCategoryPathROOT= Nella letteratura neerlandese figurano anche opere di mistiche a noi note per il loro legame con il movimento beghinale: Beatrice di Nazareth e Hadewijch. Di esse ci parla Alessia Vallarsa, autrice del secondo capitolo di quest’opera dal titolo “Agli inizi della mistica in lingua volgare“. Ricordiamo che Alessia Vallarsa, membro della nostra News Letter, è autrice di una tesi di dottorato e con la collaborazione di Joris Reynaert ha tradotto le bellissime poesie dell’anonima autrice chiamata Hadewijch Seconda o Pseudo-Hadewijch, testo pubblicato da Marietti Editore. Congratulazioni vivissime ad Alessia e a tutto il gruppo di redazione.

Marie d’Oignies (27-06-2020)

È stata una graditissima sopresa vedere che persino il Giornale di Brescia ricordava Marie d’Oignies come santa del giorno al seguente link che vi invito ad aprire: https://www.giornaledibrescia.it/rubriche/santo-del-giorno/oggi-si-ricorda-la-beata-maria-d-oignies-1.3488337
Fa un effetto però molto strano che una donna come Marie, dedita a prolungati digiuni (tra cui uno di 53 giorni poco tempo prima della sua morte) sia rappresentata con un bel volto grassottello, allorché alla sua morte a 36 anni, il 23 giugno 1213, pesava 33 kg. Come ebbe a scrivere Jacques de Vitry nella Vie de Marie d’Oignies : la sua spoglia «fu trovata così dimagrita e piegata dalla malattia e dai digiuni che la spina dorsale toccava il suo ventre e, come sotto un sottile telo di lino, sotto il fine strato di pelle del suo ventre si vedeva l’ossatura del corpo» (p.71)
Vorrei allora sfatare anche un’informazione errata che circola sul web a proposito delle stimmate: Marie d’Oignies non le ricevette. Possiamo esserne certe perchè non c’è nessuna menzione di questo straordinario evento nella Vita scritta da Jacques in vista della sua beatificazione. Se ci fossero state, Jacques ne avrebbe certamente fatto memoria. Infine, una notizia alquanto curiosa a proposito di questa beata, celeberrima nel XIII secole, tanto che anche Francesco d’Assisi avrebbe voluto conoscerla, e oggi invece molto dimenticata. La storica Chiara Frugoni nel suo libro “Vita di un uomo.Francesco d’Assisi” riferisce che il papa Gregorio IX (1227-1241) smetteva di adirarsi solo portando al collo la reliquia del dito di Marie d’Oignies (p.41).

Thanks to Tania Stabler Miller (22-03-2020)
Tania Stabler Miller

Tanya Stabler Miller, membro della Beguines News Letters, insegna storia alla Loyola University di Chicago. Tiene corsi sulla storia sociale, culturale e religiosa dell’Europa medievale. Tra i suoi lavori ricordiamo The Beguines of Medieval Paris: Gender, Patronage and Spiritual Authority (University of Pennsylvania Press, 2014), che esplora le intersezioni tra genere, spiritualità, potere politico e vita urbana nella Parigi medievale. Ecco il link di questa sua pubblicazione: https://www.upenn.edu/pennpress/book/15228.html
Di recente, Tania mi ha inviato (grazie mille) il link della recensione che ha pubblicato sul suo blog del famoso romanzo La nuit des beguines. Condivido questo regalo con voi : https://tanyasmiller.wordpress.com/2020/03/01/review-aline-kiner-la-nuit-de-beguines-2017/ Questa recensione è davvero preziosa perché, avendo Tania studiato a fondo il grande beghinaggio parigino, può apprezzare come il libro di Aline Kiner e i suoi personaggi, ad esempio la beghina Jeanne de Faut, siano “un affascinante esempio del rapporto tra ricostruzione storica e immaginazione“. Il romanzo storico di Aline Kiner, disponibile anche in italiano (La notte delle beghine, Neri Pozza, 2018) ha ottenuto “consensi sia della critica che del pubblico” e c’è anche chi lo ha definito l’equivalente femminile de “Il nome della rosa

Your collaboration through Google Alert (10-02-2020)

Da quando mi sono iscritta al servizio Google Alert sono informata di ogni riferimento che appare sul web a proposito di beghine e beghinaggi. Si conferma così che il termine “beghina” viene quasi sempre usato negativamente. Lo si vede bene anche nei tre esempi qui sotto. Quando ho tempo e quando trovo come raggiungere chi scrive, invio una rettificazione gentile e oggettiva, fondata sulla storia, e segnalo la visione del DVD “Le beghine” disponibile su Youtube.  Se si tratta di un commento che posso inserire su un blog, ho visto che viene facilmente recepito. L’ultimo mio intervento in data è quello rivolto alla giornalista Flavia Fratello in seguito a un suo articolo apparso su Alganews dell’11 gennaio, vedi https://www.alganews.it/2020/01/11/sul-gesto-di-stizza-di-papa-francesco/.
Vi scrivo perché vorrei che chi di voi si sente offesa/o o amareggiata/o da questo uso peggiorativo del termine”beghina” mi aiutasse a rettificarlo, scrivendo gentilmente a chi ne ha fatto un uso improprio, al fine di riabilitare il movimento beghinale. Insisto in particolar modo con quante/i de voi non sono di madre lingua italiana, dato che io ricevo da Google Alert solo le notifiche apparse in lingua italiana. Ma per il francese, inglese, tedesco,olandese, spagnolo…non c’è nessuna vigilanza. Chi di voi lo può fare ? Anche per l’italiano però sarebbe formidabile che altre/i intervenissero perché così la reazione sarebbe potenziata. A chi volesse accettare questa proposta, ecco come iscriversi a Google Alert: https://support.google.com/websearch/answer/4815696?hl=it
Grazie di farmelo sapere. Ora e sempre: Resistenza!

Eileen and her videos (19-01-2020)
Hadewijch, by Christine Daine, Poor Clare monastic order, Bruxelles

Giorni fa ho ricevuto da Eileen Engel, persona fino ad allora sconosciuta, la segnalazione di un breve video di 4 minuti “Beguine voices” da lei realizzato e disponibile su https://www.youtube.com/watch?v=_U7JNLN6DMA&t=31s . Sone le belle sorprese del web! In questo video in inglese sfilano anche alcuni pensieri di Hadewijch e di Mechthild di Magdeburg. Commossa da questa delicata produzione “fatta in casa” ho scritto ad Eileen e così ho saputo qualcosa in più di lei che voglio condividere con voi. Eileen è pensionata e vive nei dintorni di New Orleans, in Louisiana. In ottobre, durante il suo viaggio in Europa, ha visitato sette beghinaggi. Appassionatasi anche lei al movimento beghinale ha deciso di produrre diversi video su questo argomento perché la voce di queste donne meravigliose sia valorizzata ed esca dall’oblio. Che bella idea Eileen. Ti incoraggiamo a produrre questi video e a raccoglierli su un canale “Beguine voices” in Youtube.
Le parole fanno vivere e anche rivivere.
E a proposito di video, ne segnalo un altro in francese che mi ha molto interessata. Buona visione.
Les béguines, des femmes libres au Moyen Age, débat avec Aline Kiner sur son roman “La nuit des béguines“, 7 octobre 2017. https://www.youtube.com/watch?v=lyHdWKEYSlU

 

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